Chelsea travolgente: 4-1 al Djurgaarden con super Jackson
In una serata di calcio spettacolare, il Chelsea ha dominato il Djurgaarden con un netto 1-4, dimostrando ancora una volta la sua superiorità in campo. La partita, giocata al 3Arena, ha visto i Blues imporsi grazie a una prestazione collettiva di alto livello, con Nicolas Jackson protagonista assoluto.
Il match è iniziato con un minuto di silenzio, seguito dal fischio d'inizio che ha dato il via a un incontro ricco di emozioni. Il Chelsea ha preso subito il controllo del gioco, con Enzo Fernandez che ha orchestrato il centrocampo e fornito l'assist per il primo gol di Jadon Sancho al 13° minuto. Sancho, con un destro deviato, ha aperto le marcature, mettendo in difficoltà la difesa del Djurgaarden.
Nonostante alcuni tentativi del Djurgaarden, come quelli di Tokmac Chol Nguen e Tobias Gulliksen, il Chelsea ha continuato a spingere. Al 43°, Noni Madueke ha raddoppiato con un tiro di sinistro, ancora una volta su assist di Fernandez, consolidando il vantaggio dei londinesi prima dell'intervallo.
Nel secondo tempo, il Chelsea ha effettuato diverse sostituzioni tattiche, tra cui l'ingresso di Nicolas Jackson, che si è rivelato decisivo. Al 59°, Jackson ha segnato il terzo gol per il Chelsea, approfittando di un errore difensivo di Marcus Danielson e del portiere Jacob Rinne. Solo sei minuti dopo, Jackson ha trovato nuovamente la rete, questa volta su assist di Moises Caicedo, portando il punteggio sul 4-0.
Il Djurgaarden ha trovato il gol della bandiera al 68° minuto grazie a Isak Alemayehu Mulugeta, che ha segnato di testa su assist di Gulliksen. Tuttavia, il Chelsea ha mantenuto il controllo fino al fischio finale, dimostrando una solidità difensiva e una capacità di gestione del gioco che ha lasciato poco spazio agli avversari.
La partita si è conclusa con un netto 1-4, un risultato che sottolinea la forza del Chelsea in questa stagione. La squadra di Mauricio Pochettino ha mostrato una grande coesione e una capacità di sfruttare al meglio le occasioni create, confermandosi come una delle formazioni più temibili del panorama europeo.
