Zambo Anguissa regala al Napoli la vittoria sul Lecce 1-0
In una serata di grande tensione allo Stadio Ettore Giardiniero - Via del Mare, il Napoli ha conquistato una vittoria di misura contro il Lecce, imponendosi per 1-0 grazie a un colpo di testa di Andre-Frank Zambo Anguissa al 69° minuto. La partita è stata caratterizzata da un'intensa battaglia a centrocampo e da numerosi duelli fisici, con entrambe le squadre che hanno cercato di imporsi fin dai primi minuti.
Il Lecce ha avuto una grande occasione per passare in vantaggio al 56° minuto, quando Francesco Camarda ha avuto l'opportunità di calciare un rigore. Tuttavia, il portiere del Napoli, Vanja Milinkovic-Savic, si è dimostrato all'altezza della situazione, respingendo il tiro e mantenendo il punteggio sullo 0-0. Questo episodio ha dato nuova linfa al Napoli, che ha iniziato a premere con maggiore insistenza.
Il gol decisivo è arrivato grazie a un preciso cross di David Neres, che ha trovato la testa di Zambo Anguissa, abile a insaccare alle spalle del portiere del Lecce, Wladimiro Falcone. Nonostante i tentativi del Lecce di reagire, la difesa del Napoli ha retto bene, con Giovanni Di Lorenzo e Juan Jesus che hanno guidato la retroguardia con autorità .
La partita è stata segnata anche da diversi episodi di gioco duro, con numerosi cartellini gialli distribuiti dall'arbitro per contenere l'aggressività in campo. Tra i più attivi in questo senso, Lorenzo Lucca e Konan N'Dri, entrambi ammoniti per interventi sconsiderati.
Il Lecce ha cercato di sfruttare le palle inattive e i contropiedi per sorprendere il Napoli, ma la mancanza di precisione sotto porta ha impedito ai padroni di casa di trovare il gol del pareggio. Medon Berisha e Lameck Banda hanno avuto alcune buone opportunità , ma non sono riusciti a concretizzare.
Con questa vittoria, il Napoli continua la sua corsa nelle posizioni di vertice della classifica, mentre il Lecce dovrà riflettere su come migliorare la propria efficacia offensiva per le prossime sfide. La partita ha dimostrato ancora una volta quanto sia sottile la linea tra vittoria e sconfitta in un campionato competitivo come quello di Serie A.
